Facebook Shops: alziamo le saracinesche online!

La quarantena che tutti abbiamo passato chiedendoci cosa sarà del futuro, dei negozi -anche i più piccoli- della nostra città, delle attività ristorative e non solo ha chiaramente lasciato del tempo per pensare anche a Mr. Facebook, il re del digitale Mark Zuckerberg, che ha trovato ancora una volta diversi modi per non far scappare il consumatore, sempre più attivo sul mobile, dal suo circuito.

 

Facebook, Instagram e WhatsApp sono tra le app che sicuramente in queste settimane di distanziamento sociale hanno permesso a tutti di sentirsi meno soli e più vicini ad amici e parenti che, in assenza di questi strumenti, non avremmo potuto vedere.

 

Ma Mark ha trovato anche il modo per aiutare le piccole aziende, le piccole botteghe ed imprese, che costituiscono anche una delle fonti principali di guadagno di Facebook stesso: la società di Menlo Park ha lanciato Facebook Shops, vetrine virtuali per aiutare le aziende a potenziare le vendite online durante la crisi che ha visto chiudere negozi e abbassare saracinesche per troppe settimane. Un sito per tutte quelle realtà che, ancora, non lo possiedono o un e-commerce per chi, fino ad adesso, ha pensato di poterne fare a meno.

 

Accessibili sia da Instagram che da Facebook, e a breve anche da WhatsApp e Messenger, le aziende creano in questa dimensione digitale il loro negozio online in modo semplice, veloce e gratuito, selezionando diversi articoli dal loro catalogo: non si tratta dell’ormai conosciuta vetrina né tantomeno del Marketplace -dove l’incontro tra la domanda e l’offerta si basa solo sulle immagini ed il prezzo dei prodotti-, quindi, e lo Shop è personalizzabile nel look&feel con colori ed immagini che rimandino al brand stesso.

 

E se già l’azienda disponesse di cataloghi digitali su Shopify o Woocommerce, piuttosto che Cafe24 o Channeladvisor, il tutto risulta ancora più semplice: Facebook infatti con gli Shops mira all’integrazione, creando un ecosistema aperto con alcuni dei colossi già esistenti.

 

Attenzione però: per concludere un acquisto è necessario transitare dal sito ufficiale dell’azienda e dal suo carrello.
E come si fa a seguire un ordine o a chiedere supporto ed informazioni? Chiaramente non commessi fisici ma virtuali sulle chat di Messenger, Instagram Direct o WhatsApp.

 

E non finisce qui! Tra non molto sarà disponibile anche la funzione di Live Shopping, attraverso la quale il brand o l’imprenditore taggherà i propri prodotti prima di avviare una diretta sui Social dove poi potrà venderli, appunto, “live”. Un po’ come succedeva con le vecchie televendite!

 

Il Social Network sta testando inoltre la possibilità di collegare programmi fedeltà, le classiche fidelity card, all’account social dell’utente per fidelizzarlo sempre di più.

 

Insomma, un unico catalogo online per raggiungere quasi tre miliardi di persone.
Mark Zuckerberg sembra non volersi porre come concorrente dei più grandi player nel settore dell’e-commerce: anzi, vuole infondere speranza a tutti coloro che l’hanno persa, vuole aiutare digitalmente chi, solo con la propria bottega, farebbe fatica a tornare sul mercato. Per ripartire il prima possibile.

 

Sei davvero ancora convinto che non sia giunto il momento di affacciarsi al digitale e alle innumerevoli potenzialità che offre?